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Ufficio a casa: i consigli per arredarlo al meglio

Idee creative e funzionali per un ufficio a casa pratico e originale

Con l’affermarsi dei lavori freelance la necessità di allestire un ufficio a casa è sempre più diffusa. Chi dispone di una stanza da dedicare alla realizzazione di uno studio dovrebbe sempre seguire alcuni preziosi criteri, per valorizzare al meglio lo spazio. Chi non ha questa fortuna, può comunque ritagliarsi un angolo professionale all’interno di un altro ambiente. In questo caso, differenziazione e funzionalità saranno le parole d’ordine. Ecco alcuni consigli per arredare un ufficio a casa in modo da renderlo piacevole e produttivo.

Spazio al contenuto: soluzioni nascoste per l’ufficio a casa

La prima regola di uno spazio lavorativo non può che essere la razionalità. Che non significa necessariamente rigore formale o monotonia. Ma sgomberare il campo da inutili suppellettili e contenere l’entropia è assolutamente necessario. Spazio dunque a contenitori, cassetti e ripiani che aiutano ad ordinare fascicoli e strumenti vari, magari catalogati da apposite etichette. Se la superficie non abbonda, potete ricorrere a soluzioni a scomparsa e nicchie filomuro. Un ambiente pulito e privo di fronzoli giova incredibilmente alla concentrazione.

I colori per un ufficio a casa: dalle pareti alla tappezzeria

Che il colore influenzi l’umore e l’intelletto non è una leggenda metropolitana. Come colorare il vostro ufficio a casa? Poco importa che si tratti di un intero ambiente, del mobilio, o di una singola parete antistante la scrivania. La tonalità che scegliete farà la differenza. In particolare l’arancione stimola equilibrio e vitalità e si adatta perfettamente ad un ambiente giovanile. Il verde e l’azzurro sono rilassanti e distensivi. Il viola favorisce introspezione e creatività, mentre il giallo è una sorgente di energia. Infine, il bianco è classico ma benefico per la concentrazione. Evitatelo solo se non differenzia il vostro angolo di lavoro dal resto della casa.

Lavorare comodi: l’importanza dell’ergonomico

Non c’è bisogno di dirlo: si lavora meglio se si lavora comodi. Non troppo, naturalmente, per non rischiare l’effetto ozio. Ma l’importanza di una seduta ergonomica e di una scrivania alla giusta altezza, non andrebbero sottovalutate. Allo stesso modo, la corretta distanza dal pc, la vicinanza degli oggetti che utilizzate più spesso e delle prese di corrente sono aspetti da considerare. Conservate le energie per la produttività.

Luci della ribalta: i punti luce che accendono le idee

L’illuminazione è un aspetto imprescindibile quando si concepiscono gli spazi. Quelli lavorativi, in particolare. Per il vostro ufficio a casa scegliete una stanza o una posizione sufficientemente illuminata. L’ideale è un’abbondante disponibilità di luce naturale, sempre tenendo conto di eventuali riflessi nel monitor e del percorso del sole durante la giornata. Lampade da tavolo o da terra aiuteranno a compensare le mancanze. Per una maggiore efficienza e una minore produzione di calore potete provare con le luci LED. In generale, considerate l’equilibrio tra visibilità e riposo dello sguardo. Per chi lavora al computer, valutate anche l’acquisto di appositi occhiali per riflettere la luce blu dello schermo.

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